Tantissime persone hanno a che fare con l’alluce valgo: ecco come scegliere le più adatte calzature per ridurre il dolore e per non peggiorare la situazione

Ci sono tanti fattori da tenere in considerazione al momento della scelta di un nuovo paio di scarpe. È necessario tenere in considerazione le occasioni in cui dovranno essere indossate, all’accostamento cromatico, al numero, al prezzo… e anche alle particolarità del proprio piede. C’è infatti chi ha che fare con piede piatto, e chi ha che fare invece con piede cavo, chi deve cercare delle scarpe molto ammortizzate a causa di un tendine d’Achille molto sensibile, chi ha una pianta larga, chi ha una pianta piuttosto stretta, e via dicendo. E di certo chi ha a che fare con l’alluce valgo deve fare ancora più attenzione: il rischio, acquistando delle scarpe sbagliate, è infatti quello di aumentare il dolore durante e dopo il movimento, nonché di peggiorare il problema nel tempo. Quali scarpe scegliere quindi per l’alluce valgo?

Di che cosa si tratta

Prima di vedere quali scarpe scegliere con alluce valgo, ripassiamo velocemente quali sono le caratteristiche di questa malformazione del piede. Si tratta di un problema piuttosto comune, soprattutto tra le donne, in buona parte ereditario; l’alluce valgo, però, può peggiorare per via di comportamenti sbagliati, tra i quali per l’appunto l’indossare delle scarpe inadatte.
Il problema principale risiede nella formazione della classica cipolla laterale, un rigonfiamento che, per via dello spostarsi dell’osso e per l’infiammazione, preme via via sempre di più contro la scarpa, provocando dolore. All’aumentare del gonfiore, aumenta anche il dolore, così da indurre a una postura scorretta, la quale può peggiorare ulteriormente la situazione, impedendo una normale deambulazione. Insomma, l’alluce valgo non è affatto un disturbo da sottovalutare: fin dalla sua fase iniziale sarebbe necessario prendere le contromisure, per non ritrovarsi poi a dover affrontare una malformazione effettivamente limitante e dolorosa.
Vediamo quindi quali scarpe scegliere per l’alluce valgo, prendendo in considerazione i vari aspetti della calzatura.

Alluce valgo, quali scarpe scegliere: i nostri consigli

Prima di tutto, è bene sottolineare che esistono dei dispositivi medici che permettono di rallentare il peggioramento dell’alluce valgo o perfino di interromperlo, senza così essere costretti, in un futuro, a sottoporsi a dei dolorosi interventi chirurgici. Nella categoria del nostro e-commerce dedicata al benessere del piede si possono infatti trovare dei separatori per alluce valgo, ovvero dei pratici cuscinetti da inserire tra alluce e secondo dito del piede in modo da tenere in posizione l’alluce, evitando sfregamenti. Esistono poi anche dei tutori notturni che permettono di mettere nella sua posizione naturale il dito, così da contrastare il peggiorare della situazione.

Ma veniamo alla scelta delle scarpe: il primo comandamento è sicuramente quello di scegliere scarpe larghe, dalla pianta generosa, evitando quelle scarpe che stringono ai lati, aumentando il dolore. Meglio ancora poi scegliere delle scarpe morbide, e quindi con una tomaia non eccessivamente rigida, così da non sfregare dolorosamente sul rigonfiamento dell’infiammazione. É bene guardare con attenzione alla forma delle calzature: quelle a punta tendono a comprimere le dita, forzando un spostamento dell’alluce già di per sé rivolto all’interno. Questo è assolutamente da evitare, soprattutto nel caso di scarpe che si indossano regolarmente.

Un aspetto al quale pochi prestano attenzione è quello delle cuciture. È bene infatti accertarsi che non ci siano cuciture proprio in corrispondenza del rigonfiamento, per non andare a creare fastidi proprio nella zona più sensibile. Per quanto riguarda le scarpe con i tacchi, poi, la regola è nota: le donne che soffrono di alluce valgo dovrebbero evitare tacchi eccessivamente alti, i quali spingono il piede in avanti, creando pressione ulteriore sull’alluce. Molto meglio, quindi, limitare al minimo l’uso di tali scarpe.